Del 47,5 per cento di italiani che partiranno in estate, la maggior parte quest’anno resta in patria (83 per cento), il 6,9 andrà all’estero e il 3 per cento andrà sia in Italia sia all’estero: sono i dati diffusi da Enit, l’Agenzia nazionale del turismo, e dal ministero per i Beni e le attività culturali. Il 73,5 per cento dei vacanzieri partirà tra fine giugno e agosto e il 26,5 sceglierà settembre-ottobre. Per tutti però il mordi e fuggi sarà uno dei trend della stagione estiva: la gita fuori porta resta irrinunciabile, nonostante la congiuntura economica. In Italia le principali destinazioni dell’estate sono la Puglia, in testa con il 12,4 per cento di vacanzieri, la Sicilia (11) e la Toscana (10,6 per cento).