Turismo, Puglia regina dell’estate 2019

Dal mare cristallino del Salento alle spiagge, incastonate tra la natura e il verde, del Gargano. E poi i borghi da scoprire, tra storia e arte. La Puglia, con le sue variegate bellezze, è stata eletta la regina dell’estate del 2019: è stata la meta turistica prediletta, con il 21% delle preferenze, dalle famiglie italiane. A seguire la Sicilia, la Toscana e la Liguria.

È stato inoltre registrato un incremento del 5% (rispetto allo stesso periodo del 2018) dell’arrivo di turisti dall’estero.

Ad illustrare il quadro positivo, per la regione, è stato il Codacons che ha fatto sapere come nel trend di crescita del turismo nella penisola (che tra giugno e agosto ha annoverato una spesa per le vacanze estive stimata in 25,4 miliardi di euro), la Puglia sia stata la destinazione favorita dagli italiani.

“Si tratta di un risultato che premia il grande sforzo di programmazione per un vero salto di qualità del turismo in Puglia”, hanno commentato in una nota congiunta il Presidente della Regione, Michele Emiliano e l’Assessore Regionale alla Cultura e al Turismo, Loredana Capone, che poi si sono voluti soffermare sulle migliorie messe in campo, a beneficio della valorizzazione del territorio.

“Stiamo investendo – hanno dichiarato il Governatore Emiliano e l’assessore Capone – su una Puglia che disponga di strutture ricettive all’altezza, che offra complessivamente una migliore accoglienza nei centri storici, dove il restauro dei tanti monumenti propone una regione ancora più bella”.

Ma il riferimento, al salto di qualità registrato, è anche da correlare ai trasporti: “Le politiche di destagionalizzazione – hanno concluso Emiliano e Capone – sono risultate particolarmente vincenti e a tale proposito è bene ricordare il lavoro di Aeroporti di Puglia e le connessioni con tutte le città nazionali e internazionali che aumentano di anno in anno, producendo risultati straordinari”.

Turismo, crescono i numeri in Puglia

Crescono i numeri del turismo in Puglia: aumentano ricavi (631,8 milioni, +14,8%), mol (85,7 milioni, +15,8%) e addetti (6.263, +20%) delle 294 imprese sopra i 500mila euro di fatturato. A rivelarlo è l’inchiesta condotta dal nuovo periodico nazionale Industria Felix Magazine, diretto da Michele Montemurro, in collaborazione con l’Ufficio studi di Cerved sui bilanci dell’anno fiscale 2017 (gli ultimi disponibili nel complesso) delle 12.219 società di capitali con sede legale nella regione e fatturati sopra il mezzo milione di euro. 
Nell’ambito dell’industria turistica, sono stati analizzati anche i codici ateco che fanno riferimento a agroalimentare, moda, ristorazione, vitivinicoltura, cultura-informazione-intrattenimento che assieme al turismo sono 1.779 imprese, che fatturano 6,7 miliardi di euro (+7,6%), con un mol (margine operativo lordo) di 450,7 milioni (-4,3%) e 45.737 addetti (+11,5%). Le imprese del turismo sono risultate le più performanti nell’85,2 per cento dei casi in relazione all’indice Roe, che calcola la redditività sul patrimonio netto. Questi, in sintesi, i dati dell’inchiesta rispetto al campione analizzato per gli altri settori. Agroalimentare: 3,1 miliardi di fatturato (+2,6%), 135,6 milioni di mol, 12.571 addetti (+10,1%). Ristorazione: 669,7 milioni di fatturato (+12,4%), 49,1 milioni di mol, 13.657 addetti (+10%). Vitivinicoltura: 778,8 milioni di fatturato (+22,3%), 44 milioni di mol, 2.850 addetti (+22,9%). Moda: 1,5 miliardi di fatturato (+7%), 136,8 milioni di mol, 10.052 addetti (+8,1%). Cultura, informazione e intrattenimento: 23,3 milioni di fatturato (-0,7%), 244 addetti (-3,9%).