Aeroporti di Puglia, segno più per il traffico passeggeri

Nei primi otto mesi del 2018 i passeggeri in arrivo e partenza dagli aeroporti di Bari e Brindisi sono stati 4.965.398, in crescita del +5,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Stabile il traffico domestico (+ 0,5%), mentre, quello internazionale, si attesta al +17,8%. Nel solo mese di agosto i passeggeri totali sono stati 810.868, in aumento del +7,2% rispetto allo stesso mese 2017. “ E’ certamente – un ottimo risultato – dice il Presidente di Aeroporti di Puglia Tiziano Onesti – ottenuto grazie ad una pianificazione studiata e coordinata con la Regione Puglia. La significativa crescita è stata determinata grazie al consolidamento delle rotte già esistenti e dall’apertura di nuovi collegamenti internazionali”
La stagione in corso si è caratterizzata in particolar modo per l’apertura del volo Bari-Mosca, operato da Siberia Airlines e dal volo Bari-Parigi di Air France. Due rotte strategiche per il mercato pugliese, sia per il traffico outgoing, sia per quello incoming.

La Fiavet scrive a Centinaio

La Fiavet ha scritto al ministro del turismo Gian Marco Centinaio per chiedere il recepimento e l’applicazione della direttiva europea nonché delle sanzioni previste contro l’abusivismo nel comparto. La Fiavet ha anche chiesto di incontrare il ministro per avviare un tavolo di concertazione che metta fianco a fianco Ministero, Regioni e rappresentati delle imprese “al fine di sollecitare e coordinare il recepimento delle norme europee a livello regionale – è detto nella lettera – e sviluppare un piano efficace di contrasto all’abusivismo”.
La nuova direttiva europea, infatti, ha innovato il quadro sanzionatorio rendendolo più completo ed efficace. Proprio per questo la Fiavet chiede che siano fatte le verifiche e garantito il rispetto e l’applicazione delle norme in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale, semplificando, uniformando ed applicando le regole. Che siano poche e chiare per tutti.

 

L’imprenditore Piero Innocenti rieletto presidente della Fiavet Puglia per il triennio 2018-2021

L’imprenditore barese Piero Innocenti, titolare della Innocenti Viaggi di Bari, è stato rieletto all’unanimità dall’Assemblea elettiva regionale presidente regionale per la Puglia della Federazione italiana associazioni imprese viaggi e turismo (Fiavet) per il triennio 2018-2021. Innocenti ricopre dal giugno scorso anche la carica di vicepresidente nazionale vicario della medesima associazione. Nella Fiavet dal 1986, è impegnato nel settore del turismo dal 1970. La sua storica agenzia di viaggi nasce nel 1980.

“Abbiamo di fronte a noi – afferma il presidente  – tante sfide da affrontare e vincere. Il nostro settore è in costante cambiamento e noi dovremo essere in grado di intercettare i nuovi bisogni dei nostri associati. Mi impegnerò in ogni sede, regionale e nazionale, per fare in modo che le nostre istanze possano essere recepite”.

L’assemblea ha eletto all’unanimità anche il nuovo Consiglio direttivo regionale che resterà in carica sino al 24 settembre 2021. I vicepresidenti regionali sono Antonella Biga della Gemina Viaggi di Bari (Bari e provincia); Giuseppe Ormas della Ormas Viaggi di Barletta (BAT e Provincia); Filippo Guglielmi della G.Tours di Foggia (Foggia e Provincia); Adriano Guadalupi della Poseidone Viaggi di Brindisi (Brindisi e Provincia); Bruna Nardi della Golden Spider di Taranto (Taranto e Provincia). I consiglieri regionali sono invece Luigi Maniglio della Maniglio Viaggi di Bari, Nicoletta Morfini della Morfimare Viaggi di Bari, Teresa Lategola della Everest Viaggi di Terlizzi, Paolo Tarantini della Resta Viaggi di Corato, Roberto Giovanni Caputi della Masterpiece Viaggi di Ruvo di Puglia. Eletti provibiri Vito Marinelli della VR Viaggi di Turi, Damiano De Palma della Laureatana Viaggi di Bitonto. Revisori dei conti, Giuseppe Ancona della Ancona Viaggi di Bari e Nicola Vassallucci della Vassallucci Viaggi di Andria.

Nuovo format per il contratto di vendita dei pacchetti turistici

Nella sezione documenti del sito nazionale www.fiavet.it, è possibile trovare una versione aggiornata del format del contratto di vendita di pacchetto turistico. Il formato è modificabile dagli utenti, mentre gli aggiornamenti sono utili per facilitare la compilazione del modello. Per maggiore comodità, vi rimandiamo a questo link, in modo tale da scaricare più agevolmente il modello: Basta cliccare su http://www.fiavet.it/page.php?id_sottoarea=6 e quindi su Allegati- contratto di viaggio. Sarà scaricato in automatico.

Piero Innocenti: troppo onerosa la cessione dei pacchetti turistici

A poco più di un mese dall’entrata in vigore della nuova direttiva Ue sui pacchetti turistici, emergono già i primi problemi per le agenzie di viaggio, oltre che per i consumatori.

La nuova disposizione contenuta nel codice del turismo permette infatti all’acquirente di un pacchetto che comprenda almeno due servizi turistici, di poterlo cedere con preavviso di almeno 7 giorni prima della partenza, pagando le eventuali spese. Molte compagnie aeree, però, non consentono di effettuare il cambio nome sui voli acquistati o pretendono a pochi giorni dalla partenza somme esorbitanti per farlo. Comportamenti che impediscono o rendono difficile il compito dell’agenzia di ottemperare a una disposizione di legge e a un diritto del cedente e del cessionario del pacchetto turistico.

A fronte di questa difficoltà, la Fiavet nazionale ha inviato una lettera a Iata e compagnie aeree, e per conoscenza alMinistero dei Trasporti, del Turismo e all’Enac perchè vigilino sull’attuazione della nuova direttiva.

“La norma – afferma il vicepresidente nazionale vicario della Fiavet Piero Innocenti – al momento è di difficile applicazione ed è eccessivamente onerosa per i nostri clienti. Faccio un esempio: Ryanair, una tra le compagnie aeree che ha recepito immediatamente le nuove direttive chiede, per il cambio del nominativo, una somma a forfait di 150 euro. Non è poco, per un vettore che fa dei costi contenuti il suo cavallo di battaglia. E parliamo di un solo biglietto: immaginate quanto potrebbe venire a costare la cessione di un viaggio che preveda l’emissione di più ticket per raggiungere le destinazioni scelte dal cliente. La Fiavet si sta battendo e si batterà in ogni sede in difesa dei consumatori: le agenzie di viaggio hanno tutto l’interesse non solo ad applicare le leggi, ma anche a tutelare il cliente consentendogli di fare le proprie vacanze al miglior prezzo possibile.”