«Abbiamo vinto una battaglia difficile, incontrando molte difficoltà. Ma l’approvazione della legge regionale pugliese che regola, garantisce e disciplina ruolo e competenze delle Agenzie di viaggi e turismo non poteva essere più rimandata. La Fiavet ha lavorato molto per la salvaguardia della nostra professionalità».
Lo afferma, con decisione, Piero Innocenti, Presidente pugliese e vicepresidente
nazionale vicario della Fiavet (Federazione Italiana Associazioni Imprese
Viaggi e Turismo).
«Nel corso dell’ultimo anno e
mezzo – prosegue il sindacalista – la Fiavet ha spiegato le sue ragioni,
assunto il ruolo di suggeritrice, proposto modifiche al testo legislativo.
Abbiamo trovato sulla nostra strada interlocutori attenti, come il presidente
della IV Commissione Donato Pentassuglia.
Anche l’assessore regionale al turismo Loredana
Capone ha subito compreso la necessità di dotare la Puglia di un nuovo
testo legislativo e si è adoperata in tutti i modi per giungere a una felice
conclusione della vicenda. La sintesi di tutte le esigenze espresse ha portato
a una legge equilibrata, a maggiori tutele per i clienti delle agenzie di
viaggi e maggiori garanzie per il futuro del comparto delle agenzie di viaggi,
stremate dall’abusivismo. È fondamentalmente una nostra vittoria, è la vittoria
di una categoria che da sempre lavora in silenzio, ma che sa anche alzare la
voce e il cui operato è tra l’altro riconosciuto dalla nuova legge, che ci
individua tra le Associazioni di categoria nazionali maggiormente
rappresentative a livello regionale affidandoci anche il ruolo di organismo di
raccordo e consultazione con il sistema istituzionale».
Scendendo più nel dettaglio,
la battaglia condotta dal presidente pugliese della Fiavet si è indirizzata
nell’impedire ad Associazioni ed Enti con qualunque finalità di esercitare
“abusivamente” il ruolo di agente di viaggio senza averne la riconosciuta professionalità
e senza offrire alcuna garanzia richiesta ai loro viaggiatori. L’ “abusivo”
tende ad eludere norme di legge e di
natura fiscale, mettendo così a rischio i posti di lavoro di centinaia di
dipendenti delle agenzie di viaggi pugliesi, che invece le applicano.
«Perché – afferma Innocenti –
consentire a chiunque di esercitare il nostro lavoro per di più senza attenersi
alle sempre più stringenti norme che invece ci vengono imposte? È molto più corretto,
invece, che le associazioni possano organizzare due soli viaggi “sociali”
all’anno. Siamo inoltre riusciti ad ottenere l’esenzione dai corsi obbligatori
di formazione professionale per l’abilitazione al ruolo di Direttore tecnico di
agenzia, sia per i dipendenti che per i titolari di agenzie di viaggi da almeno
tre anni. Abbiamo ottenuto anche che il Direttore tecnico abbia il vincolo di
prestare la propria opera con carattere di esclusività nell’ Agenzia, evitando
così, come è accaduto, che presti il suo titolo a più agenzie viaggi non
collegate tra loro. Ripartiamo da questo testo con la consapevolezza che la
Fiavet ha avuto, ha ed avrà un compito sempre più deciso di vigilanza, di suggerimento
e di supporto verso i propri associati e la propria clientela. Un ruolo che ci
viene affidato dalla legge, dai nostri associati e dai nostri clienti, che
affollano sempre più numerosi le nostre agenzie, dove acquistano
professionalità a e consigli. Quindi, un pacchetto turistico certificato,
affidabile, garantito e persino assicurato».