«Il turismo deve diventare uno tra i protagonisti delle future scelte strategiche del Paese, in vista della ripartenza dell’economia. Ora è ancora il grande assente dai tavoli della politica».
Lo afferma il vicepresidente nazionale vicario nonché presidente regionale pugliese della Fiavet, Piero Innocenti.
«Condivido – prosegue Innocenti – le parole espresse su “Il Giornale” da Massimo Caputi, presidente della Federterme. Non c’è alcun dubbio che a fine 2020, facendo una stima ottimistica, arriveremo ad un terzo del fatturato del 2019, considerato che un anno fa il settore ha fatturato in Italia circa 60 miliardi. Perderemo dunque circa 40 miliardi. La filiera ha bisogno di un sostegno, così come noi agenti di viaggi abbiamo bisogno di risposte veloci e concrete. Questo vale sia per programmare la fine della stagione, sia per guardare con lungimiranza per attivare strategie che possano sostenere il cosiddetto “turismo domestico e di prossimità”, che sarà il protagonista obbligato delle scelte dei vacanzieri sia in questa, sia nella prossima stagione. La disponibilità al dialogo e alla ricerca delle soluzioni manifestata dall’ Assessore regionale pugliese Loredana Capone, sin dal febbraio scorso, può divenire insufficiente se non si attiva immediatamente un tavolo di crisi al quale dovranno da subito sedere, per condividere le prossime mosse, lo Stato, le Regioni, le Associazioni veramente rappresentative ed i sindacati. Non c’è un minuto da perdere».